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Private Equity: Come Superare le Sfide Legali e di Governance

Le società di private equity (PE) si trovano ad affrontare sfide specifiche e una crescente complessità nella gestione dei framework legali, finanziari e operativi, poiché le normative sono in continua evoluzione. Comprendere e padroneggiare le sfide di governance, la conformità e i rischi legali è essenziale per navigare in un ambiente legale in cambiamento. Tuttavia, fortunatamente, esistono strumenti avanzati progettati per rispondere a queste esigenze specifiche nel settore del private equity.

In questo articolo esploreremo le principali difficoltà legali e di governance che le società di private equity affrontano e come gli strumenti giusti possano risolvere questi problemi in modo efficace.

Le Principali Sfide per le Società di Private Equity

Le strategie di private equity si concentrano su investimenti mirati in aziende, con ogni acquisizione o vendita di azioni che genera nuovi contratti e accordi. Le società di PE gestiscono spesso portafogli complessi, coinvolgendo una varietà di strutture aziendali e una grande mole di documenti e dati. La situazione diventa ancora più difficile quando si gestiscono portafogli distribuiti su più paesi. Quali sono, quindi, le sfide principali che queste società devono affrontare?

1. Protezione dei Dati Sensibili: Il Dilemma del Controllo dell’Accesso

Nel private equity, è fondamentale gestire grandi volumi di dati sensibili tra team, gerarchie e giurisdizioni diverse. La protezione di questi dati è una priorità assoluta.

La sfida: Bilanciare un’efficace collaborazione, concedendo accesso ai dati, ma al contempo garantendo che vengano condivise solo le informazioni rilevanti, in base ai ruoli e alla posizione, per evitare violazioni e proteggere la sicurezza delle informazioni.

Secondo lo studio 2024 Cost of Data Breach di IBM, il costo medio di una violazione dei dati nel settore finanziario è di 6,1 milioni di dollari, una cifra che continua a crescere.

La soluzione: Implementare controlli di accesso dettagliati, basati su ruoli, posizioni e località. Gli strumenti di gestione dei dati possono definire chi può visualizzare o modificare documenti, e monitorare le azioni per garantire il pieno controllo sulla sicurezza.

2. Un Ambiente Normativo Complesso: La Necessità di Flessibilità

Le normative nel settore finanziario stanno cambiando rapidamente. Ad esempio, il Sustainable Finance Disclosure Regulation (SFDR) della Commissione Europea promuove la trasparenza negli investimenti sostenibili, mentre il Digital Operational Resilience Act (DORA) si concentra sulla resilienza digitale.

💡Per saperne di più su DORA e il suo impatto sulle istituzioni finanziarie, guarda il nostro webinar dedicato: “Navigating DORA for Legal Departments”

La sfida: Rispettare le leggi locali e internazionali in tutte le transazioni e operazioni. La non conformità può comportare gravi penalità finanziarie e danni reputazionali.

La soluzione: Utilizzare una piattaforma flessibile che consenta di aggiornare contratti e documenti in modo tempestivo, per adattarsi alle normative che cambiano rapidamente.

Secondo un sondaggio di Deloitte, il 45% delle società di private equity segnala difficoltà nella comprensione e implementazione delle nuove normative.

3. Sovraccarico di Informazioni: L’Importanza della Digitalizzazione, Centralizzazione e Automazione

Le società di private equity gestiscono diversi tipi di documenti, come lettere laterali, LPAs e contratti. La mole di documenti è enorme, il che può risultare opprimente.

La sfida: Gestire e tracciare tutte le informazioni in modo efficace è una vera difficoltà. Quando i portafogli diventano più grandi, cresce il carico di lavoro per i team legali, che devono rivedere documenti, garantire la conformità e rispettare le scadenze.

La soluzione: Adottare un sistema centralizzato per la gestione dei documenti, che includa automazione, modelli preimpostati e promemoria. L’intelligenza artificiale sicura può aiutare a creare riassunti precisi dei documenti, migliorando l’efficienza.

Secondo un rapporto di Gartner, gli strumenti di automazione legale possono ridurre i tempi di elaborazione dei contratti del 50% e abbassare i costi fino al 30%.

4. Gestione degli Stakeholder: Informazioni Centralizzate per Maggiore Trasparenza

Nelle operazioni di private equity, molti stakeholder sono coinvolti e ciascuno necessita di una visibilità chiara sulla struttura del portafoglio, sugli investimenti e sulle partecipate.

La sfida: Mantenere l’integrità e la trasparenza nelle operazioni aziendali. Gestire e raccogliere informazioni sugli investimenti e risolvere le discrepanze può richiedere un grande impegno.

La soluzione: Centralizzare tutte le informazioni sugli investimenti, comprese quelle bancarie e i calcoli delle percentuali di partecipazione. Uno strumento di gestione delle partecipate consente a ciascun stakeholder di inserire i propri dati, che saranno facilmente accessibili e condivisibili quando necessario.

Affronta le Sfide del Private Equity con gli Strumenti Giusti

Una governance efficace è fondamentale per il successo nel private equity. Le sfide specifiche di questo settore possono sembrare complesse, ma con gli strumenti giusti, queste difficoltà possono essere superate facilmente.

Gli strumenti LegalTech avanzati dovrebbero essere dotati di intelligenza artificiale sicura, che migliora l’efficienza e l’accuratezza senza compromettere la protezione dei dati. Inoltre, devono supportare la conformità normativa e facilitare l’applicazione di politiche di governance efficaci.

Accedi ai dati in modo sicuro, rispetta i requisiti di conformità, gestisci documenti in modo efficiente e offri trasparenza sugli stakeholder: affronta le tue sfide con gli strumenti giusti!

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