L’impact investing sta rapidamente guadagnando terreno presso gli investitori: consiste nel realizzare investimenti con l’intenzione di generare un impatto socio-ambientale positivo e misurabile, insieme ad un ritorno economico per gli investitori. Alla luce di una società sempre più consapevole dal punto di vista sociale e ambientale, l’investimento ad impatto introduce una nuova dimensione nella gestione di un portafoglio d’investimento.
Che cosa comporta esattamente l’Impact Investing? È una tendenza nel settore degli investimenti? E la corporate governance come si adegua?
Abbiamo preparato una serie di articoli dedicati al tema, per analizzare come gli investitori possono adeguare i loro portfolios al futuro degli investimenti e garantire comunque un ottimo rendimento.
Cos’è l’impact investing?
Il termine stesso si credeva fosse stato coniato da The Rockefeller Foundation’s Bellagio Center nel 2007. Tuttavia, è stato negli ultimi mesi che l’Impact Investing è cresciuto in maniera autonoma, con il riconoscimento da parte della Banca Mondiale e di altri player chiave. Nel 2018 il Financial Times ha dichiarato che “l’Impact Investing è diventato una delle strategie più importanti nel fund management”.
Il Global Impact Investing Network (GIIN) – l’organizzazione internazionale di riferimento per l’Impact Investing – definisce l’Impact Investing come “investimenti realizzati con l’intenzione di generare un impatto sociale e ambientale positivo e misurabile, insieme ad un ritorno finanziario“. L’ultimo rapporto del GIIN – pubblicato ad aprile 2019 – ha quantificato in 502 miliardi di dollari il valore del mercato dell’Impact Investing.
All’inizio, l’Impact Investing è stato pensato per affrontare alcune delle sfide più urgenti, presenti e future. Waide Warner, ricercatore senior dell’IRI, sostiene che “i finanziamenti necessari per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU superano sostanzialmente la capacità finanziaria dei governi mondiali“. Allo stato attuale, la Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo (UNCTAD) afferma che esiste un gap di investimento di 2.500 miliardi di dollari, necessario per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile nei paesi in via di sviluppo.
Ma c’è ancora poca chiarezza circa i pro e i contro dell’Impact Investing, in particolare per quanto riguarda la definizione di misure strategiche. Sorgono anche interrogativi sulle differenze tra Impact Investing e gli investimenti sostenibili, gli investimenti ESG (Environmental Social Governance) e gli investimenti SRI (Social Responsible Investing). Questa serie di articoli si propone proprio di fare luce su vantaggi e svantaggi dell’Impact Investing per tutti coloro che sono interessati all’argomento.
Una delle differenze fondamentali tra gli investimenti a impatto e le aree sopra citate è che gli impact investments si concentrano sia sulle società a scopo di lucro che sulle organizzazioni senza scopo di lucro.
Perché l’Impact Investing è diventato così importante per gli investitori?
La Glenmede Investment Management (GIM), una società statunitense di asset management indipendente, ha iniziato la sua avventura nell’Impact Investing nel 2001. Da allora ha lanciato 4 large-cap strategies che sono state definite per “allineare i valori e gli investimenti dei clienti” e per consentire “rendimenti competitivi per i loro sforzi”.
La domanda di Impact Investing, come sperimentato da molte società di asset management come Glenmede, è anche incentivata dalla grande diversità e dalla ricchezza di investimenti adeguati disponibili. Gli investimenti effettuati in questo settore, inoltre, non si limitano a quelle che alcuni analisti hanno ritenuto cause “progressiste”. Gli investimenti possono includere le seguenti aree, per citarne alcune:
- Salute e benessere
- Educazione
- Sviluppo della comunità
- Sostegno alle piccole imprese
- Cambiamento climatico
- Agricoltura sostenibile
- Prodotti di consumo sostenibili e commercio equo e solidale
L’Impact Investing come settore di asset management è ampiamente incoraggiato anche dagli investitori femminili e millenial, con una ricerca che ha rivelato come il 64% degli intervistati della Generazione Y fosse interessato o molto interessato all’Impact Investing. Ciò che è incoraggiante per gli investitori è anche la significativa traiettoria di crescita di questo settore: tra il 2013 e il 2017, l’International Finance Corporation ha osservato che il mercato si è quintuplicato.
Principi operativi per gli investimenti ad impatto
L’International Finance Corporation, insieme a 60 investitori globali che detengono tra loro oltre 350 miliardi di dollari in assets (Credit Suisse, IFU-Investment Fund for Developing Countries e Acumen Capital Partners, per citarne alcuni) si sono riuniti per adottare e lanciare, nell’aprile 2019, gli “Operating Principles for Impact Management”. Questi principi erano destinati agli investitori che desideravano “generare un impatto positivo per la società insieme ai rendimenti finanziari in modo disciplinato e trasparente”, fornendo chiarezza e guida nel processo.
A: Intento strategico
- Definire uno o più obiettivi di impatto strategico, coerenti con la strategia di investimento.
- Gestire l’impatto strategico in base al portafoglio.
B: Origine e strutturazione
- Stabilire il contributo del Manager al raggiungimento dell’impatto.
- Valutare l’impatto atteso di ciascun investimento, sulla base di un approccio sistematico.
- Valutare, affrontare, monitorare e gestire i potenziali impatti negativi di ogni investimento.
C: Gestione del portafoglio
- Monitorare i progressi di ogni investimento nel raggiungimento dell’impatto rispetto alle aspettative e rispondere in modo adeguato.
D: Impatto in uscita
- Condurre una exit strategy considerando l’effetto sull’impatto in modo prolungato.
- Riesaminare, documentare e migliorare le decisioni e i processi basati sul raggiungimento dell’impatto e sulle lessons learned.
E: Verifica indipendente
- Verificare in modo indipendente l’intero processo
Qual è il futuro?
Il Blackrock Investment Institute, una divisione di BlackRock, il più grande asset management del mondo, afferma che gli investitori nel 2019 devono comprendere un punto fondamentale: la sostenibilità è il futuro degli investimenti. Tutto questo grazie a una maggiore chiarezza e a dati più granulari disponibili in un contesto di crescente consapevolezza della sostenibilità. Gli investitori di oggi hanno bisogno di linee chiare e il nostro prossimo blog di questa serie approfondirà nuovi argomenti per consentire ai potenziali investitori una maggiore comprensione delle sfide dell’Impact Investing, dell’importanza dei dati e delle analisi e dei suggerimenti essenziali di altre figure chiave del settore.
Vai saperne di più? Contattaci!
? Ti potrebbe interessare anche: